Mi ero da poco trasferito in una casa nelle campagne marchigiane immersa nel verde e completamente isolata e da li a poco l'unica mia compagnia divenne un cucciolo di Setter inglese.
Lo zio, allevatore toscano e cacciatore convinto, dopo i primi mesi di svezzamento decise di liberarsene in quanto, a suo insindacabile giudizio,la reputò non idonea per intraprendere l'addestramento alla caccia.
Shila fu ultima e unica femmina della cucciolata nati prematuramente e a differenza dei suoi sette fratelli era piccola e minuta ma il suo manto era di un bianco candido maculato rosso e con uno sguardo di una dolcezza infinita che mi fece subito innamorare.
I genitori erano due bellissimi esemplari campioni nazionali
con un petegree lungo oltre dieci pagine le conferirono,
loro malgrado e solo per diritto di discendenza,
il titolo di Lady .
Oggi quella piccola e incapace
cacciatrice ha sviluppato la ferma
senza nessun specifico
addestramento
ma semplicente risvegliando il suo
istinto innato di scovare tane di lepri e
volatili di ogni genere.
